LETTERA APERTA AI GIOVANI DELLE COMUNITÀ DI BASE ITALIANE Carissimi/e, come sapete, all’interno della Comunità di san Paolo da qualche anno (più precisamente da più di 10 anni) è viva l’esperienza di un gruppo giovani. Questa realtà, ha portato alla realizzazione di molti incontri a livello locale su tematiche ecclesiali, sociali e politiche. Il nostro gruppo è formato da ragazze e ragazzi delle scuole superiori, dell’università e da giovani lavoratori. Alcuni di noi hanno avuto la “fortuna” di partecipare al “Laboratorio di religione” animato da Giovanni Franzoni e da alcuni componenti della Comunità, esperienza che persiste da 35 anni e che ha visto quest’anno la frequentazione di una quindicina di bambini e bambine delle scuole elementari. Da quest’anno i giovani romani hanno deciso di entrare a far parte della Segreteria della Comunità. Hanno inoltre inviato una loro rappresentante all’incontro delle CdB europee tenutosi in primavera a Vienna. A partire dall’anno 2001, alcuni adulti della Comunità di S. Paolo e di altre comunità hanno dato vita, con la partecipazione attiva dei giovani di tutte le comunità, ai campi nazionali, ed hanno organizzato dei laboratori dedicati ai giovani all’interno degli Incontri Nazionali. In questi anni si è anche realizzato il sito www.cdbgiovani.it Queste esperienze seguono altre analoghe esperienze di “ex-giovani” delle CdB a livello locale e nazionale, di cui però non sappiamo molto. “A questo punto della storia” i giovani di Roma, sentono il bisogno di interrogarsi su questa lunga e fruttuosa esperienza, e sul perché essa si sia sviluppata all’interno dell’esperienza del movimento delle CdB. Non è semplicemente bisogno di identità, di questi tempi un sentimento che può diventare un disvalore, ma desiderio di capire e di interrogarsi sull’esperienza delle CdB, sulla “loro” teologia ed ecclesiologia, sulle “loro” prassi politiche e sociali, sul rapporto fede e politica, questione nodale che ha caratterizzato il loro cammino. Capire quanto il movimento possa ancora essere da stimolo per immaginare un percorso di “dissenso” e di impegno nella società proprio dei giovani che si possa ispirare a questa tradizione, ma che possa inventare anche forme - nuove. Per questo vorremmo dedicare il prossimo Camp che si terrà ad Ecumene (Velletri) dal 6 al 8 dicembre 2009 a questa tematica: partendo dalla conoscenza della storia delle comunità di base, dalle motivazioni della loro nascita e dalle esperienze di vita concreta di alcune persone che le hanno fondate, vorremmo arrivare ad analizzare lo stato attuale del dissenso ecclesiale in generale e a ragionare sull'impegno possibile dei giovani nel futuro delle comunità. Ma su questo percorso – ancora tutto da costruire – vorrebbero coinvolgere altri giovani delle comunità che sono interessati a questo confronto per organizzare un campo che risponda alle esigenze di un maggior numero possibile di ragazze e ragazzi: per tale motivo facciamo una proposta: il 3-4 ottobre si svolgerà a Tirrenia (Pisa) un collegamento allargato delle CdB: incontriamoci lì come giovani e continuiamo insieme a progettare il Camp di dicembre prossimo. Noi abbiamo tante idee, ma ci piacerebbe condividerle! Apriamo quindi un dibattito sul nostro sito e arrivederci a Tirrenia!
Roma 26 luglio 2009 I “giovani” della Comunità di san Paolo |
www.cdbitalia.it |