Comunità Cristiana di Base di san Paolo - Roma, Eucarestia del 9 novembre 2008

testimoni scomodi

Inizio
Canto: Hanno preso un uomo – pag.29

Ascolto

Introduzione al tema

Letture

da “Gomorra” di Roberto Saviano
Casal di Principe non è un paese della Sicilia aggredito dalla mafia, dove opporsi all’imprenditoria criminale è cosa dura ma al fianco della propria azione ci sono cortei di telecamere, giornalisti affermati e in via d’affermazione, e stuoli di dirigenti antimafia nazionali che in qualche modo riescono ad amplificare il proprio impegno. Qui tutto ciò che fai rimane nel perimetro degli spazi ristretti, nella condivisione dei pochi. E’ proprio in questa solitudine credo, che si foggia quello che potrebbe chiamarsi coraggio, una sorta di panoplia a cui non pensi, te la porti addosso senza rendertene conto. Vai avanti, fai quello che devi fare, il resto non vale nulla. Perché la minaccia non è sempre una pallottola tra gli occhi, o i quintali di merda di bufala che ti scaricano fuori alla porta di casa.
Ti sfogliano lentamente. Una foglia al giorno, fin quando ti trovi nudo e solo a credere che stai combattendo con qualcosa che non esiste, che è un delirio del tuo cervello. Inizi a credere alle calunnie che ti indicano come un insoddisfatto che se la prende con chi è riuscito e per frustrazione li chiama camorristi. Giocano con te come con lo shangai. Tolgono tutte le bacchette di legno senza mai farti muovere, così alla fine rimani da solo e la solitudine ti trascina per i capelli. E’ uno stato d’animo che qui non ti puoi permettere. E’ un rischio, abbassi la guardia, non riesci più a comprendere i meccanismi, i simboli, le scelte. Rischi di non accorgerti più di niente. E allora devi dare fondo a tutte le tue risorse. Devi trovare qualcosa che carburi lo stomaco dell’anima per andare avanti. Cristo, Buddha, l’impegno civile, la morale, il marxismo, l’orgoglio, l’anarchismo, la lotta al crimine, la pulizia, la rabbia costante e perenne, il meridionalismo. Qualcosa. Non un gancio a cui appendersi. Piuttosto una radice sotto terra, inattaccabile. Nell’inutile battaglia in cui sei certo di ricoprire il ruolo di sconfitto, c’è qualcosa che devi preservare e sapere. Devi essere certo che si rafforzerà grazie allo spreco del tuo impegno che ha il sapore della follia e dell’ossessione.

Che tempo che fa” intervista a Raffaele Cantone magistrato a Napoli e autore del libro “Solo per giustizia”
Raffaele Cantone racconta un dopocena a Roma con Roberto Saviano
Dopo cena decidemmo di fare una passeggiata con questo gruppo numeroso di persone (ndr: la scorta) con cui eravamo diventati anche amici. Dopo aver fatto tre - quattrocento metri io dissi: “Robé ma che senso ha fare tutto questo? Torniamocene dietro!”

Luca 6, 22-23
Beati voi quando gli uomini vi odieranno e quando vi metteranno al bando e v'insulteranno e respingeranno il vostro nome come scellerato, a causa del Figlio dell'uomo. Rallegratevi in quel giorno ed esultate, perché, ecco, la vostra ricompensa è grande nei cieli. Allo stesso modo infatti facevano i loro padri con i profeti.

Matteo 26,69-72
Pietro intanto se ne stava seduto fuori, nel cortile. Una serva gli si avvicinò e disse: «Anche tu eri con Gesù, il Galileo!». Ed egli negò davanti a tutti: «Non capisco che cosa tu voglia dire». Mentre usciva verso l'atrio, lo vide un'altra serva e disse ai presenti: «Costui era con Gesù, il Nazareno». Ma egli negò di nuovo giurando: «Non conosco quell'uomo».

Giovanni 5, 33-35
“…Voi avete mandato a interrogare Giovanni, ed egli ha testimoniato a favore della verità. La testimonianza di un uomo a me non serve, ma ve la ricordo perché possiate salvarvi. Giovanni era la lampada accesa per illuminarvi, ma voi vi siete entusiasmati della sua luce solo per un po’ di tempo…”

Per queste letture…
Ringraziamo il Signore

Riflessione

Silenzio di riflessione
Commenti del gruppo
Commenti dei presenti

Momento penitenziale

Preghiere del gruppo
Preghiere dei presenti

Colletta

Presentazione della colletta

Canto durante la colletta
La strada - pag. 41

Memoria della cena del Signore

Canone e frazione del pane
Tempo di passione – n. 24

Padre nostro
Scambio di pace

Pensiero per la cena del Signore
Beati i perseguitati per causa della giustizia, perché di essi è il regno dei cieli.” (Matteo 5, 10)

Condivisione del pane e del vino

Canto durante la condivisione del pane e del vino
Costruiamo il mondo nuovo – pag 14

Comunicazioni dei presenti

Fine
Canto: Non voglio più avere da voi - pag. 53